venerdì 28 gennaio 2011

LACRIME E RIFLESSIONI NELLO SPETTACOLO SENZA APPLAUSI DEL CIRCOLO DEGLI SCIPIONI MMIX

Eccezionale successo della “Giornata della Memoria” organizzata dalla Sede Albafor di Albano in collaborazione con la Compagnia teatrale del Circolo degli Scipioni MMIX.

Originale la strutturazione dell’evento, articolato sulla testimonianza dei protagonisti che hanno accolto i visitatori, divisi in piccoli gruppi di circa 15 persone cadauno, nelle aule dell’istituto di formazione Professionale di Piazza San Paolo.

“L’idea dei piccoli gruppi è nata dalla necessità – ci dice Marco Giustinelli, Direttore della Valutazione dell’Albafor, consigliere del Circolo degli Scipioni e promotore, insieme alla Direttrice della Sede di Albano, Simona Brugnoli, dell’evento - di creare un rapporto tra spettatore e attore che andasse oltre quello tradizionale. In questa rappresentazione ciascuno è parte dello spettacolo e mai solo spettatore. Il pubblico vive le situazioni in modo diretto, vicino agli attori, in silenzio, eliminando le barriere proprie di una sala teatrale. E’ il pubblico che si muove, che viaggia, che si siede, che ascolta e che, come è accaduto, si commuove e si cala nel ruolo del protagonista. E’ un processo senza verdetto. Ciascuno degli spettatori emetterà dentro di se la sentenza che ritiene giusta, regalandosi un momento di riflessione e di introspezione come raramente accade nella frenesia del vivere quotidiano.”

Nelle 11 repliche effettuate dalle 13:00 alle 20:00, oltre centocinquanta ospiti hanno potuto rivivere la tragedia dei Campi di Sterminio nazisti, attraverso il racconto dei testimoni reso al Processo di Francoforte sul Meno, dal 1963 al 1965, che vide la condanna degli aguzzini del lager di Auschwitz, in Polonia.

Ha inaugurato la giornata il Presidente dell’Istituto Formativo, Prof. Stefano Antonacci, che insieme al Presidente del Consiglio Comunale, Massimiliano Borelli e al Consigliere Comunale Aldo Oroccini ha seguito l’intera rappresentazione con il gruppo dei docenti della Sede di Albano, che ospitava l’evento.

L’Assessore alla Pubblica Istruzione, Mario Rapisardi ha invece accompagnato un gruppo di allievi dell’Albafor, vivendo insieme a loro questo intenso momento di riflessione.

Graditissima la presenza degli alunni della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Albano Pavona che, nelle prime due repliche del pomeriggio, sono stati accolti e guidati dagli allievi dell’Albafor nel percorso itinerante nato da una idea della regista Clara Sancricca e realizzata dai giovani attori del Circolo degli Scipioni MMIX.

“Una straordinaria esperienza – afferma Simone Giustinelli, presidente del Circolo degli Scipioni e anche lui in scena nel ruolo del deportato in coppia con la bravissima Martina Giovannetti – che va al di la della pura e semplice performance teatrale. Abbiamo voluto, come Circolo degli Scipioni, preparare questo evento direttamente sui luoghi dove si sono svolte le vicende che “testimoniamo”. All’inizio di dicembre, infatti, ci siamo recati ad Auschwitz per vedere con i nostri occhi i luoghi dello sterminio. E la sera del 4 Dicembre abbiamo rappresentato, per la prima volta, “Testimoni” a poche decine di metri dal Campo di Sterminio. Anche la scelta del nome non è stata casuale. La nostra generazione ( Simone è nato nel 1991 ), ha bisogno di testimoni credibili che affermino, anche attraverso l’arte, i valori del rispetto per la vita umana e la necessità della libertà. Mettere in scena “Testimoni” è stato tradurre in pratica quelli che rappresentano i principi fondanti della nostra giovane Associazione Culturale.”

lunedì 17 gennaio 2011

mercoledì 12 gennaio 2011

LE IMMAGINI DEGLI INTERVENTI DEL CIRCOLO AL CONVEGNO CASTELLI







IL CIRCOLO DEGLI SCIPIONI PROTAGONISTA A PALAZZO VALENTINI




l Circolo degli Scipioni era presente a Roma, al Convegno della Fondazione Giorgio Castelli con il Presidente Simone Giustinelli, il Vicepresidente Daniele Smedile, il Segretario Riccardo Fratini, il Consigliere Marco Giustinelli e i Soci Barbara Borrelli e Camilla Simoncelli

Di seguito la testimonianza di Marco Giustinelli

Non ho potuto far mancare la mia presenza al Convegno annuale della Fondazione “Giorgio Castelli”. Come sempre ho potuto apprezzare l’ospitalità di Enzo e Rita che anche in questa occasione, immeritatamente, hanno voluto regalarmi una visibilità e un onore che conferma una stima e una amicizia che vanno ben oltre il rapporto tra Associazioni. Come sempre mi sono sentito a casa e, vinto il pizzico di emozione iniziale, mi sono calato in uno tra i più interessanti Convegni ai quali abbia mai partecipato.

Quello che si è vissuto sabato mattina ha confermato in pieno la definizione di “Castelli Style” che calza a pennello per la Fondazione. Un tavolo di presidenza di assoluto livello che si confronta con una tematica tra le più complesse, senza perdere di vista la modalità propositiva e costruttiva che caratterizza da sempre le iniziative della Fondazione.

Nella splendida cornice di Palazzo Valentini, sede della Provincia di Roma, si è discusso di rianimazione cardiopolmonare, con relatori di straordinario livello che hanno espresso il loro pensiero in tema di “ritorno” dall’aldilà.

Mons. Rino Fisichella, stretto collaboratore di Benedetto XVI, si è intrattenuto sulla visione cristiana, mentre l’ On.Walter Veltroni ha trattato lo stesso argomento dal punto di vista laico.

Buone notizie sono giunte invece dall’On. Di virgilio, presentatore della proposta di legge sulla defibrillazione precoce che ha assicurato i molti intervenuti che gremivano la Sala Mons. Di Liegro sull’iter procedurale della Legge che ormai da tre legislature giace in Parlamento e che, sembra, sia ormai in fase di definitiva approvazione.

Particolarmente interessanti anche le relazioni tecniche di Enzo Castelli e del Dott. Battisti, precedute dalla testimonianza toccante di Luigi e Daniela, giovane calciatore lui e impiegata lei, che hanno vissuto la drammatica esperienza di aver “fatto ritorno”, dopo un arresto cardiaco avuto su di un campo di calcio e nella Metropolitana di Roma.

La parte finale del Convegno ha visto la partecipazione attiva degli studenti universitari del Circolo degli Scipioni che hanno interagito con i relatori, ponendo una serie di quesiti relativi all’argomento trattato. Barbara, Camilla, Simone e Riccardo hanno spaziato dalle questioni tecniche sulla Legge a quelle di carattere personale e filosofico, raccogliendo l’applauso della platea che ha particolarmente apprezzato sia l’arguzia dei quesiti, sia la disponibilità e la franchezza delle risposte dei relatori interessati.

Ha fatto gli onori di casa il Presidente Nicola Zingaretti che ha poi assistito tra il pubblico alla prosecuzione dei lavori.

Dire che da queste iniziative si esce arricchiti è estremamente limitativo. Dagli incontri, di qualsiasi genere, con la Fondazione Castelli si esce con la consapevolezza che, una volta tanto, il rumore discreto della foresta che cresce ha superato quello, fragoroso, dell’albero che cade. E ci da l’orgoglio e la consapevolezza di far parte di questa meravigliosa foresta.

E, allora, la sintesi di tutto non può che essere solo un “Grazie” … di cuore!